Cerimonia
Alcuni cenni storici:
Il Palazzo del Comune di Pordenone fu eretto a cavallo tra il XIII e il XIV secolo, in pieno stile gotico. Emblema del centro storico della città, la Loggia comunale sorge sulla parte più elevata del promontorio che domina le acque del fiume Noncello.
L’attuale conformazione deriva dall’inserimento della parte centrale sporgente nel 1542 che venne a simboleggiare il controllo della Repubblica Veneta sul territorio pordenonese.
Sulla facciata è presente un’arcata gotica sormontata da un’imponente arco a tutto sesto e culminante con una campana. Nella parte superiore si trova il grande orologio astronomico-lunare, realizzato nel Cinquecento da Jacopo da Gemona da progetto di Pomponio Amalteo, in cima al quale sono posizionati due cosiddetti mori in pietra (in realtà due paggi che reggono lo scudo con lo stemma della città ed i segni del dominio di casa d’Austria) che battono le ore; attualmente sono due copie e gli originali sono custoditi al Museo d'arte.
Negli anni Trenta fu ampliato dall’architetto Cesare Scoccimarro e, negli anni Sessanta, realizzato l’attuale edificio secondo il progetto dell’architetto milanese Ignazio Gardella
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